Che Ubuntu (e Linux in generale) sia carente di un’interfaccia per configurare graficamente e facilmente le reti (soprattutto quelle wireless protette con wpa) è putroppo vero.
Gli utenti provenienti da Windows e abituati a fare due click per collegarsi alla propria rete wireless wpa (senza nemmeno sapere cosa stanno facendo) si trovano sicuramente disorientati a configurare Wpa Supplicant oppure a metter mano al terminale e digitare comandi sconosciuti.
Ed anche per chi, come me, ormai ha un po’ di dimestichezza con “ifconfig” e “iwconfig” spesso sente la necessità di automatizzare la procedura e semplificare la connessione.
In attesa che un’utility degna venga integrata di default in Gnome (ancora mi chiedo perchè il Gestore di Reti supporti solo il WEP, un protocollo vecchio e altamente insicuro) in molti hanno provato a creare un tool funzionale, che facesse tutto con il minimo sforzo, chiedendo all’utente solo le cose essenziali.
Mentre programmi come wifi-radar non supportano il wpa, e wpa-gui risulta troppo scarno, network-manager sembrava essere la soluzione finale a tutti i problemi. Purtroppo la decisione di includerlo di default in Feisty non è stata tra la migliori a mio parere: oltre ad essere un progetto ancora giovane, presenta numerosi bug (per esempio non supporta ancora gli ip statici) e sopratutto ha una configurazione alternativa agli standard di Linux (ovvero /etc/network/interfaces, i*config e wpa_supplicant) per cui è difficile integrarlo con le vecchie impostazioni. Insomma spesso porta più problemi che benefici e io consiglio quasi sempre di rimuoverlo.
Quasi per caso ho scoperto di recente WICD (Wireless Interfaces Connection Daemon) un progetto opensource nato da un utente Ubuntu frustrato anche lui dalla mancanza di un network manager funzionante. Nonostante sia anche questo un progetto giovane (ma in rapido sviluppo) ha già tutto quello che serve
- Interfaccia grafica semplice e intuitiva
- Icona nella barra di sistema per una semplice integrazione
- Connessione automatica al boot senza intervento dell’utente
- Supporto completo per WpaSupplicant (WPA1/2, WEP, LEAP, TTLS, EAP, PEAP)
- Mostra le reti disponibili ed è possibile connettersi con pochi click
- Sia indirizzi statici che DHCP
- Supporto aggiuntivo per le reti cablate
- Gestione di Profili
- Compatibile con gli standard linux
Beh, in pratica fa tutto quello che volevamo… e funziona! 😀
Ecco qualche screenshot:
Ecco come si presenta la gestione delle reti wireless…
Alcune opzioni avanzate…
Ed ecco l’icona nella system tray (la prima a sinistra)
INSTALLAZIONE
La procedura seguente è ormai OBSOLETA. Per installare le nuove versioni di Wicd su distribuzioni più recenti (da Intrepid in poi) seguite la guida presente nel Wiki di Ubuntu-it, sempre aggiornata.
Nota: wicd è incompatibile con network-manager, quindi provedete a rimuoverlo (se non l’avete già fatto).
Potete trovare il pacchetto deb per Ubuntu in questa pagina.
Alternativamente è possibile scaricare wicd da repository.
Basta aggiungere al file /etc/apt/sources.list questa riga
deb http://apt.wicd.net hardy extras
Sostituendo eventualmente “hardy” con il nome della vostra versione di Ubuntu (Dapper, Edgy, Gutsy, Feisty).
Dopo aver aggiornato la lista dei pacchetti, wicd si installa semplicemente con un
sudo apt-get install wicd
In questo modo avrete inoltre sempre l’ultima versione disponibile del programma.
Una volta installato il pacchetto per far apparire l’icona nella system tray premete ALT+F2 e digitate
/opt/wicd/tray.py
Per far apparire tale icona all’avvio in automatico, inserire il precedente comando in Sistema->Preferenze->Sessioni->Programmi d’avvio (con Gnome).
Per gli utenti Kde invece bastano i comandi:
sudo ln -s /opt/wicd/tray.py ~/.kde/Autostart/wicd-tray.py sudo ln -s /opt/wicd/images ~/.kde/Autostart/images
La seconda linea serve per ovviare al problema dell’icona bianca.
L’interfaccia di gestione di wicd è disponibile cliccando sull’icona nella barra di sistema.
Altre risorse:
Nota: per adesso wicd supporta solo i driver funzionanti con Wpa Supplicant. Ciò vuol dire che i driver Ralink legacy per esempio non funzionano, anche se lo sviluppatore ha promesso la futura compatibilità. Se volete utilizzare un’utility grafica con questi driver, vi ricordo che c’è sempre RutilT.
Comunque continuerò a seguire il progetto e vi terrò informati sugli sviluppi 😉
AGGIORNAMENTO DI AGOSTO 2008:
E’ uscita la versione 1.5.1 stabile ! Per altre info ed istruzioni di installazione, leggere questo articolo.