In questo articolo cercherò di fare il punto della situazione sullo stato dei driver wireless Ralink, in particolare dell’ rt73, il driver per la mia chiavetta D-Link DWL- G122 C1.

serialmonkey

In Linux quello che è importante non è tanto il modello della periferica, quanto il suo hardware, il chipset che sta all’ interno.
I chipset ralink sono ad oggi assai diffusi sul mercato e sono utilizzati in moltissime periferiche (usb e pci) di diversi produttori. Si possono raggruppare in queste famiglie:

  • rt2400 (pci)
  • rt2500 (pci)
  • rt2500 (usb), detto anche rt2570
  • rt61 (pci)
  • rt73 (usb)

I driver per questi chipset sono già presenti nei kernel attuali, sotto il nome di rt2x00

Se nel kernel 2.6.20 (Ubuntu Feisty) praticamente non partivano per niente, passi avanti si son visti nel 2.6.22 (Ubuntu Gutsy) dove questi driver partono, funzionano ma sono alquanto instabili.

In realtà è la RalinkTech stessa a fornire specifiche, firmware e driver linux per i suoi chipset, ma questi si sono sempre dimostrati precari e pieni di bug.
Questi driver sono stati presi in mano dai ragazzi del progetto Serialmonkey che li hanno corretti e migliorati e ne hanno tirato fuori i cosidetti “driver legacy“.
Sono driver che funzionano abbastanza bene, e li ho personalmente utilizzati fino a poco tempo fa. Purtroppo permangono numerosi problemi, soprattutto di compatibilità software. Se li volete provare, potete seguire le guide che ho fatto nel wiki di ubuntu per rt73 e rt2570 (la procedura per gli altri è più o meno simile).

Parallelamente a questi, quelli di Serialmonkey hanno iniziato a sviluppare (da zero) dei nuovi driver rt2x00 generici per tutti i chipset ralink, i quali hanno iniziato a fare gradualmente la loro comparsa nel kernel.

Con l’arrivo del nuovo stack wireless mac80211, in sostituzione all’ ieee80211, tali driver hanno subito un porting che ha anche contribuito ad una impennata nello sviluppo.

I veri risultati si vedranno nel kernel 2.6.24, ma c’è già il sistema anche per provarli nel 2.6.22 (quello di Gutsy, tanto per intendersi).

Tale sistema è quello annunciato qualche giorno fa, quello del Linux Compatibility Wireless Package, per gli amici Compat-Wireless.

Come ho spiegato nella relativa guida, installando tale pacchetto si abilita lo stack mac80211 e si aggiornano i moduli rt2x00 presenti nel kernel.

In particolare si passa dalla versione 2.0.4 del kernel  2.6.22-14 di Gutsy all’attuale 2.0.14.
Lo sviluppo è rapido e continuo: potete vedere i cambiamenti del GIT in questa pagina.

Dalle prove che ho effettuato per adesso con la mia rt73, le cose vanno alla grande. Niente instabilità nè problemi di configurazione, nemmeno con wpa. Tali driver sono infatti perfettamente compatibili con WpaSupplicant e con relative Gui, Wicd in primis.

Adesso la mia chiavetta è veramente rinata! 🙂

Edit del 24/02/2008: visto che versioni successive del pacchetto compat-wireless e dei driver rt2x00 hanno problemi di compilazione e/o di instabilità, metto qua il pacchetto contentente i ralink rt2x00 versione 2.0.14, perfettamente funzionanti.

compat-wireless-2.6-rt2x00-2.0.14.tar.bz2 | mirror

Dopo l’uscita pochi giorni fa della 1.3.9, ecco spuntare oggi la versione 1.4.1 di wicd, targata “STABILE“, dopo molti mesi di sviluppo continuo.
(La 1.4.0 in realtà è uscita ma è durata poche ore, causa una piccola svista).

Poco cambia dalla 1.3.9, invece notevoli sono i miglioramenti dalla versione stabile precedente, la 1.3.1 uscita il 08/07/2007.

Dato che uno changelog completo per adesso non esiste, non vi resta che provare questa nuova versione.

Per evitare problemi, consiglio di disinstallare completamente la versione precedente e rimuovere il profilo prima di installare la nuova versione.

In Ubuntu/Debian si possono usare i seguenti comandi:

sudo apt-get remove --purge wicd
sudo rm -r /opt/wicd

Il pacchetto deb per Ubuntu è disponibile qui, mentre le istruzioni per le altre distribuzioni si trovano in questa pagina.

A breve dovrebbe venir aggiornato anche il repository
deb http://apt.wicd.net gutsy extras

Di seguito lo screenshot Leggi tutto →

Siete utilizzatori di Mercury Messenger, l’ultra completo client messenger in java e non riuscite ad impostare la traduzione italiana? Niente di più facile.

Seguite questa animazione creata da smart2128, traduttore ufficiale italiano di Mercury.

Approfitto di questo articolo per ringraziare smart2128 per le sue traduzioni sempre tempestive e ineccepibili. 😉
Info e rilasci della traduzione li potete trovare in questa discussione del forum di Mercury (è necessaria la registrazione).

wicdSegnalo l’uscita di una nuova versione testing di Wicd, la 1.3.9

Tra i tanti bugfix, si segnalano:

  • Nome della rete alla quale ci si sta connettendo nella status bar
  • I problemi dell’icona non visibile o doppia all’avvio dovrebbero essere risolti

Se volete provarlo, il pacchetto .deb per debian/ubuntu si trova qui.

Come al solito vi invito a postare ogni problema, bug o suggerimento del forum di wicd.

Breve post per segnalarvi che qualche giorno fa è uscita una nuova versione testing di wicd (ormai da tempo il mio gestore di reti preferito), marchiata col numero 1.3.8.
Come al solito presenti alcuni bugfix e qualche miglioramento. Io la uso da qualche giorno e la trovo assolutamente stabile e funzionale, per cui consiglio l’upgrade a tutti, in attesa di una prossima release che dovrebbe essere la stabile definitiva.

Ecco i link al pacchetto deb oppure all’archivio tar.bz2.

Invito come sempre a partecipare allo sviluppo del programma postando problemi e commenti sul forum di supporto.

Molti di voi avranno la necessità di collegare al pc il proprio smartphone (tutti i Nokia con Symbian, per esempio) per trasferire foto, video e dati.
Putroppo non esiste per linux un programma equivalente alla Nokia Pc Suite per sincronizzare i contenuti… (ma Nokia non era tra quelli che spingevano l’opensource?…)

sistono però da tempo diverse procedure per accedere alla memoria dello smartphone montandolo proprio come fosse un disco esterno.

Il modo più facile è sicuramente con Bluetooth e OBEX. Che programma c’è da installare? NESSUNO. E’ tutto incluso in Ubuntu Gutsy! Leggi tutto →

Mercury MessengerFinalmente dopo un anno e mezzo di sviluppo, con periodici rilasci di versioni “beta” e “release candidate” è finalmente pronta la versione 1.9 di Mercury Messenger, a mio parere l’instant messenger più completo per Linux (ma essendo multipiattaforma, gira anche su MacOSX e Windows).

Lo changelog è a dir poco immenso… e credo che neppure lo sviluppatore sia riuscito a stilarlo, ancora! Vi consiglio solo di provarlo per accorgervi di tutte le nuove funzionalità e i bugfix.. 😉

Nella mia Ubuntu Gutsy non ho riscontrato ancora alcun problema, nemmeno con l’uso di Compiz Fusion !

Se volete scaricarlo ecco qui il link al pacchetto DEB per Debian / Ubuntu.

Per altre distribuzioni è disponibile anche in formato RPM, TGZ e Gentoo.

Nota per gli utilizzatori dell’architettura x86_64:
Se volete utilizzare la tray icon, andante nella cartella /usr/share/mercury/jni (o /opt/mercury/jni se avete gentoo), cancellate “libtray.so” e rinominate il file “libtray-x64-untested.so” in “libtray.so”.

Affinchè il programma funzioni correttamente, assicuratevi di aver installato correttamente Java6 di SUN. Per Ubuntu, basta installare il pacchetto sun-java6-jre.
Verificare inoltre che la versione di Java in utilizzo nel sistema sia quella giusta con il comando

sudo update-alternatives --config java

che dovrebbe resistuire un risultato simile al seguente:

 Selezione    Alternativa
-----------------------------------------------
          1    /usr/bin/gij-4.2
*+        2    /usr/lib/jvm/java-6-sun/jre/bin/java
Premi invio per mantenere il default[*], o inserisci il numero da selezionare:2

Per dovere di cronaca riporto anche i link per le versioni MacOSX e Windows.

Per selezionare la lingua italiana, attivare i suoni e configurare gli eventi, vi consiglio di leggere questa foto-guida di Biosater.

Credo che ormai praticamente tutto il mondo informatico sappia che oggi è il “Gutsy release day” della nuova versione di Ubuntu, la 7.10 “Gutsy Gibbon“, quindi più che altro questo è un doveroso post di celebrazione dell’evento più che di informazione.

Chiaramente i siti e server nazionali e internazionali sono già stati presi d’assalto. Vi consiglio di aspettare un po’ prima di darvi allo scaricamento selvaggio delle iso o degli update, oppure utilizzate bittorrent.

Qui i link per SCARICARE e i consigli per fare l’INSTALLAZIONE o l’UPGRADE.

Benvenuta Gutsy ! 😉

Edit: nel giorno di uscita di Gutsy, il 18 ottobre ho avuto un picco di visite senza precedenti, 1225 !! O_O Sono sorpreso davvero… GRAZIE A TUTTI!

Ubuntu networkingDopo aver testato per quache giorno la nuova Ubuntu 7.10 “Gutsy Gibbon”, posso iniziare a tirare le conclusioni sulla parte in cui ormai mi sono “specializzato” e quindi conosco un po’ meglio, la gestione delle reti.

Come in Feisty, è installato e attivo di default Network Manager, con la sua applet che si posiziona nella tray bar. Nonostante in Gutsy sia presente la versione 0.6.5, permangono tutti i disagi ed i problemi segnalati già su Feisty.
In particolare io trovo disarmante l’impossibilità di impostare IP statici, la noiosa gestione del portafoglio (che chiede la password ad ogni avvio), nonchè capire cosa stia facendo esattamente Network Manager in ogni momento. Rimane tutto oscuro all’utente…. ricorda un po’ troppo la modalità “Play & Pray” di Windows 🙂
Insomma, qui niente di nuovo. L’unica novità sta nella configurazione manuale…

Leggi tutto →